
BELLONA (CE). TRE GIOVANI ARRESTATI DAI CARABINIERI PER SPACCIO: CONDANNE DEFINITIVE FINO A SEI ANNI DI CARCERE.CASAPULLA (CE). BLITZ DEI CARABINIERI: SMANTELLATA BASE DELLO SPACCIO. TROVATO LABORATORIO CON OLTRE UN CHILO DI DROGA. SCATTANO 4 ARRESTI.GRAZZANISE (CE). OFFICINA ABUSIVA NELLA “TERRA DEI FUOCHI”: I CARABINIERI ARRESTATO UN 36ENNE PER GESTIONE ILLECITA DI RIFIUTI PERICOLOSI. CASAL DI PRINCIPE, SAN CIPRIANO E CASAPESENNA. CONTROLLI SERRATI DEI CARABINIERI: UN ARRESTO PER DROGA, SLOT ILLEGALI SEQUESTRATE E MULTE PER OLTRE 44MILA EURO.SAN MARCO EVANGELISTA (CE) – I CARABINIERI ARRESTATO UN 32ENNE PER SPACCIO DI CRACK/ VALLE DI MADDALONI (CE). SETTANTENNE COLPITO DA MALORE E TROVATO IN CASA PRIVO DI SENSI. SALVATO DAI CARABINIERI DOPO LA SEGNALAZIONE DEL FIGLIO-MADDALONI (CE). ARRESTATO UN 64ENNE PER TENTATA ESTORSIONE E LESIONI AGGRAVATE: DOVRÀ SCONTARE OLTRE TRE ANNI DI RECLUSIONE.
VILLA LITERNO (CE) – SEQUESTRATE LASTRE IN AMIANTO E ALTRI RIFIUTI: DENUNCIATO UN IMPRENDITORE EDILE. MONDRAGONE (CE). SCOPERTI RIFIUTI TOSSICI LUNGO VIALE DEI LAGHETTI: AREA SEQUESTRATA DAI CARABINIERI.CASERTA (CE). 37ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA E LESIONI.SANTA MARIA LA FOSSA (CE) CONTROLLI DEI CARABINIERI IN UN’AZIENDA ZOOTECNICA: SCATTA LA DENUNCIA PER ABBANDONO DI RIFIUTI E IL BLOCCO SANITARIO
Nel pomeriggio di ieri, a Bellona, i Carabinieri della Stazione di Vitulazio hanno tratto in arresto tre giovani del luogo, destinatari di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
I tre dovranno scontare pene comprese tra i quattro e i sei anni di reclusione per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Si tratta di un 24enne condannato a 4 anni, 5 mesi e 3 giorni di reclusione, un 23enne condannato a 4 anni, 2 mesi e 17 giorni e un 20enne, condannato a 6 anni, 1 mese e 5 giorni di reclusione.
Secondo quanto accertato dai militari dell’Arma, i tre — già noti alle forze dell’ordine — sono stati riconosciuti responsabili, in concorso tra loro, di diversi episodi di detenzione e spaccio di droga commessi a Bellona tra maggio e ottobre 2023.
Dopo le formalità di rito in caserma, gli arrestati sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove dovranno scontare la pena definitiva.
CASAPULLA (CE). BLITZ DEI CARABINIERI: SMANTELLATA BASE DELLO SPACCIO. TROVATO LABORATORIO CON OLTRE UN CHILO DI DROGA. SCATTANO 4 ARRESTI.

Operazione antidroga dei Carabinieri nella notte tra venerdì e sabato a Casapulla, nel casertano. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere hanno arrestato quattro persone e sequestrato un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, tra cocaina, crack e hashish, per un totale di oltre 1,2 chilogrammi, insieme a materiale per il confezionamento e denaro contante.
Il blitz è scattato intorno alle 23.00, dopo un’attività di osservazione mirata nei pressi di una nota discoteca di via Nazionale Appia e di un appartamento di quel centro.
L’operazione
Il servizio è stato condotto con l’impiego di militari sia in abiti civili e auto civetta, sia in divisa, coordinati dal Comandante della Compagnia Carabinieri di Santa Maria Capua Vetere.
L’intercettazione del pusher
Intorno alle 23.55, i militari hanno notato arrivare una Fiat 500X bianca. Alla guida un giovane in atteggiamento sospetto.
Il ragazzo, già noto alle forze dell’ordine, dopo essere sceso dall’auto ha prelevato 13 involucri blu contenenti crack e 13 involucri gialli con cocaina (circa 25 grammi complessivi) da una buca postale di un vicino edificio, nascondendoli poi all’interno dell’abitacolo dell’auto in uso.
Subito dopo, si è diretto verso la discoteca, dove all’esterno ha incontrato un secondo ragazzo. A quel punto, le pattuglie sono intervenute bloccando entrambi i sospetti.
Nel corso della perquisizione, sotto il rivestimento interno dell’auto sono state trovate le dosi di droga appena prelevate.
Il giovane incontrato dal pusher, invece, aveva con sé una pochette con 650 euro e un mazzo di chiavi che aprivano il cancello pedonale, la porta e la buca postale dell’appartamento.
Scoperta la base dello spaccio
La perquisizione all’interno dell’abitazione ha richiesto l’intervento forzato dei carabinieri: la porta era chiusa con un chiavistello interno e, poco prima dell’irruzione, dal balcone della cucina era stata lanciata una busta risultata contenere 400 grammi di cocaina e 80 grammi di hashish.
All’interno sono stati trovati un 45enne e una 35enne, quest’ultima fermata mentre tentava di fuggire.
L’appartamento è apparso subito come una vera e propria centrale dello spaccio, con tavoli colmi di buste in cellophane colorate, bilancini di precisione, nastro adesivo, materiale per il sottovuoto e bicarbonato, usato per il taglio della droga.
In totale, nell’appartamento, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato:
728 grammi di cocaina;
50 grammi di crack;
80 grammi di hashish;
190 grammi di bicarbonato;
570 euro in contanti;
3 bilancini di precisione;
Macchinari per il confezionamento sottovuoto.
Tutta la sostanza rinvenuta è risultata positiva ai test narcotici.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno proceduto al sequestro penale dello stupefacente e del materiale utilizzato per la lavorazione e il confezionamento.
Il denaro trovato è stato sequestrato quale provento dell’attività illecita.
I quattro soggetti coinvolti — il pusher 28enne, il suo complice 33enne, e la coppia trovata nell’appartamento— sono stati arrestati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Dopo le formalità di rito sono stati accompagnati rispettivamente presso le case circondariali di Santa Maria Capua Vetere e Pozzuoli.
GRAZZANISE (CE). OFFICINA ABUSIVA NELLA “TERRA DEI FUOCHI”: I CARABINIERI ARRESTATO UN 36ENNE PER GESTIONE ILLECITA DI RIFIUTI PERICOLOSI.

Un’officina meccanica completamente abusiva, con pezzi di ricambio intrisi d’olio e liquidi refrigeranti sversati nella rete fognaria. È quanto hanno scoperto i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico (NOE) di Caserta, insieme ai militari della Stazione Carabinieri di Grazzanise, nel corso di un servizio di contrasto ai reati ambientali nelle aree della cosiddetta “Terra dei Fuochi”.
L’operazione è scattata nella mattinata di ieri 10 ottobre, quando i carabinieri si sono recati nel comune di Grazzanise dove era stata segnalata la presenza di una presunta officina meccanica non autorizzata. All’interno dei locali, ricavati al piano terra di un’abitazione privata, i militari hanno sorpreso un 36enne, residente nello stesso stabile, intento a lavorare su un’autovettura in riparazione.
L’ispezione ha permesso di accertare l’esistenza di due aree adibite ad officina, una interna di circa 35 metri quadrati e una esterna coperta da tettoia di circa 50 metri quadrati. In quest’ultima sono state trovate cinque autovetture in lavorazione, tre motori da cui colava olio, un fusto metallico contenente circa 20 litri di olio esausto e numerosi pezzi meccanici non bonificati, molti dei quali intrisi di sostanze oleose o di liquido refrigerante tossico.
Sul pavimento, i carabinieri hanno notato ampie macchie di olio e tracce di sostanze chimiche in prossimità di un tombino collegato alla fognatura pubblica, nel quale l’uomo avrebbe sversato rifiuti liquidi pericolosi, tra cui il refrigerante dei motori contenente glicole etilenico, sostanza nociva per l’ambiente e per la salute umana.
Al momento del controllo, il 36enne non è stato in grado di esibire alcuna autorizzazione o documentazione relativa all’attività di officina, né attestazioni per lo smaltimento dei rifiuti prodotti. L’intera attività, secondo quanto accertato, risultava priva di qualsiasi titolo abilitativo o iscrizione agli enti competenti, ed era dunque completamente abusiva.
Le verifiche hanno portato a classificare i materiali rinvenuti come rifiuti speciali pericolosi, in particolare due frizioni intrise d’olio e un fusto di olio motore esausto.
Sulla base degli accertamenti e della flagranza di reato, l’improvvisato meccanico è stato tratto in arresto per attività di gestione illecita di rifiuti pericolosi e abbandono di rifiuti in violazione del Testo Unico Ambientale.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti in materia di ricettazione e furto, era inoltre sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Dopo le formalità di rito è stato ristretto ai domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’intervento si inserisce in una più ampia attività di controllo ambientale condotta dai Carabinieri per tutelare il territorio e contrastare le attività illecite che mettono a rischio l’ambiente e la salute dei cittadini.
CASAL DI PRINCIPE, SAN CIPRIANO E CASAPESENNA. CONTROLLI SERRATI DEI CARABINIERI: UN ARRESTO PER DROGA, SLOT ILLEGALI SEQUESTRATE E MULTE PER OLTRE 44MILA EURO.

Controlli serrati dei Carabinieri nei comuni di Casal di Principe, San Cipriano d’Aversa e Casapesenna. Nel corso di un servizio coordinato di controllo del territorio, i militari delle locali Stazioni — con il supporto delle Compagnie Carabinieri di Marcianise e Aversa, del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Caserta e del Nucleo Cinofili di Sarno — hanno effettuato verifiche mirate su persone sottoposte a misure restrittive, attività commerciali e locali pubblici, con particolare attenzione alla prevenzione dei reati in materia di stupefacenti e gioco d’azzardo.
Durante il servizio sono stati controllati 71 cittadini e 51 veicoli, con 31 sanzioni amministrative elevate.
I Carabinieri hanno inoltre sottoposto a sequestro 10 autovetture e 8 ciclomotori, procedendo anche a una denuncia per guida in stato di ebbrezza, due per guida senza patente e tre segnalazioni per uso personale di droga.

Arrestato giovane pusher a San Cipriano d’Aversa
Nel corso dei controlli, è stato arrestato in flagranza di un 22enne, residente a San Cipriano d’Aversa e già noto alle forze dell’ordine.
Durante una perquisizione domiciliare i militari hanno rinvenuto 112 grammi di hashish, 1 grammo di cocaina e 340 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Il giovane è stato accompagnato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Ciclomotore rubato, denunciato un 30enne ghanese
Denunciato in stato di libertà un 30enne, originario del Ghana e domiciliato a San Marcellino.
L’uomo è stato sorpreso in possesso di un ciclomotore Honda risultato rubato a Napoli lo scorso aprile.
Per lui è scattata la denuncia per ricettazione e riciclaggio.
Due giovani nei guai per marijuana
Sempre nell’ambito dell’operazione, sono stati denunciati un 22enne, di Casapesenna, e un 21enne, di Casal di Principe.
Nel corso delle perquisizioni i Carabinieri hanno rinvenuto 7 grammi di marijuana, una pianta di cannabis alta 60 centimetri e 2.630 euro in contanti.
Entrambi dovranno rispondere del reato di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Slot illegali nei bar: sanzioni record
A Casal di Principe, i militari — insieme al personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli — hanno denunciato un 52enne, titolare di un Bar di quel centro.
Nel locale sono state trovate quattro slot machine irregolari e un dispositivo cambia monete non conforme alle normative.
Per il commerciante è scattata una maxi multa da 44mila euro e il sequestro delle apparecchiature, oltre alla denuncia per frode informatica, frode ai danni dello Stato e ricettazione.
Controlli sul lavoro: denunciato titolare di un bar
Infine, è stato denunciato un 55enne, proprietario di un Bar situato in pieno centro, sempre a Casal di Principe.
Secondo quanto accertato, l’uomo avrebbe omesso la visita medica di sorveglianza sanitaria e la copertura assicurativa di un lavoratore.
Per lui è stata disposta una sanzione amministrativa di 3.273 euro.
L’operazione, che rientra in una più ampia attività di contrasto ai reati nel territorio del Casertano, conferma l’impegno costante dei Carabinieri nel garantire sicurezza e legalità nelle aree più sensibili della provincia.
L’autorità giudiziaria di Santa Maria Capua Vetere è stata informata di tutti i provvedimenti.
SANTA MARIA CAPUA VETERE: SERVIZIO ANTIDROGA E CONTROLLI DEI CARABINIERI: IL BILANCIO E’ DI DUE ARRESTI, DUE DENUNCE E SANZIONI PER ATTIVITÀ COMMERCIALI
I Carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere, con il supporto del Nucleo Cinofili di Sarno, del Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL), dell’ASL e dell’ADM di Caserta, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio, conclusosi con due arresti, due denunce e sanzioni amministrative nei confronti di alcune attività commerciali.
Nel corso delle operazioni, un 24enne di Macerata Campania (CE) è stato arrestato per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. A seguito di perquisizione presso la sua abitazione, i militari hanno rinvenuto 3,5 grammi di cocaina, 4,3 grammi di crack, 1,4 grammi di hashish e materiale per il confezionamento della droga. Il giovane è stato condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Nell’ambito dello stesso servizio, i Carabinieri hanno arrestato anche un 53enne di Macerata Campania (CE), trovato in possesso di 34 grammi complessivi tra crack e cocaina, un bilancino di precisione e 510 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Anche per lui sono scattate le manette e la traduzione presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Un 57enne e una 48enne di Santa Maria Capua Vetere sono stati invece denunciati in stato di libertà per detenzione di sostanze stupefacenti. Durante una perquisizione domiciliare, i militari hanno sequestrato 4,5 grammi di crack, 3,13 grammi di hashish, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e 550 euro in contanti, presumibilmente derivanti dallo spaccio.
Nel corso dei controlli, i Carabinieri hanno inoltre ispezionato un’attività di rivendita di frutta e un circolo culturale a Santa Maria Capua Vetere.
Il titolare della rivendita è stato denunciato per mancata formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza, ricevendo anche sanzioni amministrative per 1.850 euro.
Il titolare del circolo culturale è stato invece denunciato per esercizio abusivo di attività di gioco o scommessa.
Complessivamente, durante il servizio, sono state controllate 78 persone e 67 veicoli.

SAN MARCO EVANGELISTA (CE) – I CARABINIERI ARRESTATO UN 32ENNE PER SPACCIO DI CRACK
Nel corso di un servizio finalizzato a contrastare reati in materia di stupefacenti, i carabinieri della Stazione di San Nicola La Strada hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 32enne originario di Giugliano in Campania (NA).
L’uomo è stato sorpreso, al termine di un’attività di osservazione e pedinamento, subito dopo aver ceduto 0,22 grammi di sostanza stupefacente del tipo crack a un individuo sottoposto agli arresti domiciliari, in cambio della somma di 20 euro.
L’acquirente è stato segnalato alla Prefettura di Caserta in qualità di assuntore di sostanze stupefacenti.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, sarà giudicato con rito direttissimo.

VALLE DI MADDALONI (CE). SETTANTENNE COLPITO DA MALORE E TROVATO IN CASA PRIVO DI SENSI. SALVATO DAI CARABINIERI DOPO LA SEGNALAZIONE DEL FIGLIO
Attimi di grande apprensione, nel pomeriggio di ieri, a Valle di Maddaloni. Un uomo di 70 anni, colpito da malore è stato trovato in precarie condizioni di salute all’interno della propria abitazione, ma ancora vivo, grazie al tempestivo intervento dei carabinieri.
A lanciare l’allarme è stato il figlio, un 37enne che vive a Sorrento, che da due giorni non riusciva a mettersi in contatto con il padre. Preoccupato per il silenzio e l’assenza di risposte, temendo il peggio, ha chiamato la Stazione dei Carabinieri di Valle di Maddaloni chiedendo un controllo.
Giunti sul posto, i militari hanno tentato più volte di accedere all’abitazione, ma le porte risultavano chiuse dall’interno. A quel punto, non avendo altra scelta, hanno deciso di forzare gli ingressi. Una volta dentro, si sono trovati di fronte l’uomo che, privo di sensi, giaceva immobile sul letto, ma ancora vivo.
Immediatamente è stato allertato il personale del 118, che ha raggiunto l’abitazione in pochi minuti. Dopo aver prestato le prime cure e provato, invano, a rianimare l’uomo sul posto, i sanitari hanno deciso di trasportare d’urgenza il settantenne all’ospedale di Caserta, dove è stato ricoverato. Attualmente il settantenne non verserebbe in pericolo di vita.
Grazie alla preoccupazione del figlio e alla prontezza dei Carabinieri, una possibile tragedia è stata evitata.
VILLA LITERNO (CE) – SEQUESTRATE LASTRE IN AMIANTO E ALTRI RIFIUTI: DENUNCIATO UN IMPRENDITORE EDILE
Nel corso della mattinata, a Villa Literno, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà un 49enne del posto, amministratore unico di un’azienda operante nel settore dell’edilizia.
Durante un servizio mirato al contrasto dello sversamento e del deposito incontrollato di rifiuti pericolosi e non, i militari hanno effettuato un controllo presso un immobile di proprietà della società.
All’interno dell’area sono state rinvenute 10 lastre in amianto, verniciate di colore rosso e collocate su una facciata dell’edificio. Per il materiale, delle dimensioni di circa 55 x 120 cm ciascuna, non è stata esibita alcuna documentazione relativa alle procedure di smaltimento previste dalla normativa vigente.
Le lastre sono state sottoposte a sequestro penale.
Nella stessa area i Carabinieri hanno inoltre rinvenuto ulteriori materiali di scarto, tra cui legno proveniente da mobili e infissi, reti metalliche (brande) e ringhiere in ferro.
MONDRAGONE (CE). SCOPERTI RIFIUTI TOSSICI LUNGO VIALE DEI LAGHETTI: AREA SEQUESTRATA DAI CARABINIERI
Nella mattinata odierna, venerdì 10 ottobre 2025, i carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone, nel corso di un servizio mirato al controllo delle aree considerate a rischio ambientale nella cosiddetta “Terra dei Fuochi”, hanno rinvenuto un vasto accumulo di rifiuti speciali e pericolosi in Viale dei Laghetti, alla periferia della città.
L’area interessata, estesa per circa 350 metri quadrati, si presentava invasa da cumuli di materiali di varia natura, tra cui cemento-amianto (eternit), residui combusti di vetroresina, plastica di diversa tipologia e scarti di demolizione edilizia. I rifiuti risultavano abbandonati in modo incontrollato a ridosso della sede stradale, creando un serio rischio per la salute pubblica e per l’ambiente circostante.
I militari, dopo aver effettuato i rilievi di rito, hanno circoscritto l’intera area e proceduto al sequestro preventivo del sito ai sensi delle vigenti disposizioni normative in materia di gestione e smaltimento dei rifiuti.
L’area è stata affidata in custodia giudiziaria al Sindaco del Comune di Mondragone, che dovrà ora occuparsi delle successive procedure amministrative e di bonifica, in coordinamento con gli uffici competenti dell’ASL e dell’ARPAC.
Sono tutt’ora in corso, da parte dei carabinieri, le indagini finalizzate a individuare i responsabili dell’abbandono illecito, anche tramite l’acquisizione delle immagini registrate da eventuali dispositivi di sicurezza privati presenti nella zona.
L’Autorità Giudiziaria di Santa Maria Capua Vetere è stata immediatamente informata dai militari della Sezione Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Mondragone, che conduce le indagini.

Il rinvenimento di oggi si inserisce nel più ampio piano di controllo e contrasto ai roghi e agli sversamenti illeciti di rifiuti predisposto dall’Arma dei Carabinieri nell’ambito delle operazioni di tutela del territorio e di repressione dei fenomeni di inquinamento ambientale.
MADDALONI (CE). ARRESTATO UN 64ENNE PER TENTATA ESTORSIONE E LESIONI AGGRAVATE: DOVRÀ SCONTARE OLTRE TRE ANNI DI RECLUSIONE.
Nel pomeriggio di ieri, giovedì 9 ottobre 2025, i carabinieri della Stazione di Maddaloni hanno tratto in arresto, in esecuzione di un provvedimento di espiazione pena detentiva emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Ufficio Esecuzioni Penali, un 64enne di Maddaloni già noto alle forze dell’ordine.
L’uomo deve espiare una pena residua di 3 anni e 3 mesi di reclusione, poiché riconosciuto colpevole dei reati di tentata estorsione e lesioni personali aggravate, commessi nel 2012 nel Comune di San Marco Evangelista.
Dopo l’arresto, espletate le formalità di rito presso gli uffici della Stazione Carabinieri di Maddaloni, l’uomo è stato sottoposto al regime di detenzione domiciliare presso la propria abitazione, in esecuzione del provvedimento dell’Autorità Giudiziaria mandante.

Il provvedimento rientra nell’ambito delle attività di controllo e repressione dei reati eseguite quotidianamente dall’Arma dei Carabinieri, finalizzate a garantire il rispetto delle sentenze e la sicurezza del territorio.

CASERTA (CE). 37ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA E LESIONI.
Momenti di tensione nella tarda mattinata di oggi, 10 ottobre 2025, in un’abitazione di via Federico Verdinois, a Caserta, dove i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, con il supporto dei militari della locale Stazione, hanno arrestato in flagranza di reato un 37enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di maltrattamenti contro familiari o conviventi e lesioni personali.
L’intervento delle due pattuglie, già in circuito per un servizio di controllo del territorio, è scattato a seguito di una richiesta di aiuto giunta al numero di emergenza “112” da parte della vittima, una donna di 36 anni, che avrebbe segnalato di essere stata aggredita fisicamente dal proprio compagno nel corso di una violenta lite scaturita da futili motivi.
Giunti immediatamente sul posto, i carabinieri hanno sorpreso e bloccato l’uomo ancora in stato di agitazione. La donna, visibilmente scossa, è stata soccorsa e accompagnata presso il pronto soccorso dell’ospedale di Caserta, dove i sanitari le hanno riscontrato lesioni giudicate guaribili in tre giorni.
Dai successivi accertamenti è emerso che l’episodio odierno si inserirebbe in un quadro di comportamenti violenti e aggressivi che il 37enne avrebbe tenuto nei confronti della compagna a partire dal mese di dicembre del 2024, sebbene fino ad oggi la vittima non avesse mai sporto denuncia.

Per la 36enne, i carabinieri hanno attivato la procedura di tutela prevista dal protocollo di valutazione del rischio per le vittime di violenza di genere.
L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

SANTA MARIA LA FOSSA (CE) CONTROLLI DEI CARABINIERI IN UN’AZIENDA ZOOTECNICA: SCATTA LA DENUNCIA PER ABBANDONO DI RIFIUTI E IL BLOCCO SANITARIO
Mattinata di controlli straordinari nel comparto zootecnico a Santa Maria la Fossa, nel casertano, dove i Carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere, insieme ai militari del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS), del Nucleo Operativo Ecologico (NOE) e al personale dell’ASL di Caserta, hanno effettuato un’ispezione presso un’azienda zootecnica del luogo.
L’intervento, mirato a verificare il rispetto delle normative sanitarie e ambientali, ha portato a risultati significativi. Al termine degli accertamenti, i carabinieri hanno infatti disposto il blocco sanitario dell’intera azienda, rilevando violazioni relative agli obblighi degli operatori del settore e alle condizioni strutturali dei locali destinati alla stabulazione degli animali.
Durante il controllo è stata inoltre individuata un’area di circa 60 metri quadrati dove erano stati abbandonati rifiuti speciali non pericolosi. L’area è stata posta sotto sequestro, mentre il titolare dell’impresa, un 38enne del posto, è stato denunciato in stato di libertà con l’accusa di abbandono incontrollato di rifiuti.
L’Autorità Giudiziaria è stata prontamente informata dell’esito dell’operazione.
L’attività dei Carabinieri si inserisce in un quadro più ampio di vigilanza sul territorio, volto a contrastare le irregolarità nel settore agroalimentare e a preservare la salute pubblica.









