Appello di Conte e Speranza per scaricare l’App Immuni: “Farlo è un obbligo morale”
Adesione alla proposta del Foglio di una campagna di sensibilizzazione: “Basta sciocchezze, tracciamoci tutti”
Un appello, lanciato dal Foglio, a cui hanno subito aderito diversi membri del governo tra cui il premier Giuseppe Conte, il ministro della Salute Roberto Speranza e la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, e il segretario del Pd Nicola Zingaretti, per una campagna sui quotidiani cartacei e online a favore di Immuni, la app di tracciamento dei contagi da Covid-19.
All’iniziativa “hanno aderito tutte le testate giornalistiche, pubbliche e private”, sottolinea il premier Giuseppe Conte che non esita a definire “un obbligo morale partecipare a questo programma. I dati restano anonimi, la geolocalizzazione è disattivata”.
Ministri e politici hanno rilanciato l’appello del direttore Claudio Cerasa, con il quale chiede ai giornali di dedicare una pagina per promuovere il download dell’“app anticontagio” Immuni. L’iniziativa, ricorda il giornale, è stata già realizzata con successo in Gran Bretagna. L’app Nhs Covid, promossa dalle prime pagine dei giornali, è stata scaricata da dieci milioni di persone ad appena cinque giorni dal suo lancio. L’app britannica non è un altro che una copia dell’omologa italiana Immuni, lanciata diversi mesi prima ma con meno adesioni all’attivo.
Immuni è la app mobile gratuita, promossa dal Ministero della salute italiano e realizzata dalla Bending Spoons, che serve per aiutare il monitoraggio e il contenimento dell’epidemia di Covid-19 attraverso il tracciamento dei contatti. Come ricorda il Foglio, “il rischio di una nuova crisi legata al coronavirus nel nostro Paese è molto forte, e gli italiani, che bene si sono comportati durante l’emergenza, devono adesso fidarsi di Immuni, capendo che avere più tracciamenti significa godere di maggiori sicurezza, salute e libertà”.
Fonte: HuffPost on line