Good Morning Italia, 11 maggio 2025


Tutto per un cornetto

La nuova frontiera del turismo sono i “bakery pilgrims”: persone che non si fanno spaventare da cammini impervi, lunghi viaggi scomodi, deviazioni chilometriche pur di assaggiare le prelibatezze speciali di piccoli forni sperduti ma con prodotti unici, che diventano virali sui social (Guardian). I Coreani, che sembrano amare molto questo tipo di turismo gastronomico, hanno coniato una parola per questa tendenza: “bbangjisullae”, composta da “bbang” che significa “pane” e “seongjisullae” che significa “pellegrinaggio” (The Korea Times).

Non solo social Ma il turismo culinario non è solo un fenomeno social. Lo confermano i dati del Rapporto sul Turismo enogastronomico italiano 2024: un +12% sul 2023 e un +49% sul 2016 di chi è andato in vacanza per vino, olio e altri prodotti tipici. Anche l’impatto economico e sociale del turismo enogastronomico in Italia è significativo: 40,1 miliardi di euro nel 2023, di cui 9,2 diretti, 17,2 indiretti e 13,7 di indotto (Corriere). A confermare il boom del turismo enogastronomico contribuiscono migliaia di iniziative locali: dalle sagre paesane alle strade del vino, fino a una rete di oltre 26 mila agriturismi. Ad esempio i borghi pugliesi, dove nasce il 92% delle produzioni tipiche locali, sono la nuova meta privilegiata di millenials e dei silver tourist, ovvero i turisti anziani, secondo Coldiretti Puglia (Immediato).

Rivalutazione dei borghi Una sondaggio globale condotto da Expedia indica che il 63% dei viaggiatori ha intenzione di visitare le destinazioni minori nel corso dei viaggi del 2025, anche per esplorare nuovi gusti. Si seguono i ritmi della natura, partecipando alla vendemmia o alla raccolta delle olive, cercando tartufi e ammirando la fioritura dei ciliegi (La Presse). Dal 2021 si evidenzia una crescita costante nella partecipazione a esperienze a tema olio (+37,1%), birra (+13,2%) e formaggio (7,3%) (Wine Meridian).

Che settimana!

  • Il cardinale Robert Francis Prevost è stato eletto 267esimo Pontefice della Chiesa Cattolica con il nome di Papa Leone XIV.

  • Il presidente russo Vladimir Putin e quello cinese Xi Jinping hanno firmato oltre 20 documenti riguardanti la stabilità globale, il diritto internazionale e gli investimenti.

  • Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha chiesto un cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni tra Ucraina e Russia e minacciato sanzioni se non verrà rispettato.

  • Il gabinetto di sicurezza israeliano ha approvato un’espansione dell’offensiva militare contro Hamas che prevede la conquista e l’occupazione dell’intera Striscia di Gaza.

  • India e Pakistan hanno dato il via a raid missilistici contro le rispettive strutture militari.

  • Il leader della Cdu Friedrich Merz è stato eletto cancelliere della Germania.

  • Al primo turno delle elezioni presidenziali in Romania il candidato candidato euroscettico e di estrema destra George Simion ha preso il 40% dei voti.

  • Trump ha annunciato la prima intesa commerciale dall’inizio della guerra dei dazi con il Regno Unito.

  • La Commissione europea ha annunciato una controffensiva commerciale verso gli Stati Uniti da quasi 100 miliardi di euro in caso di fallimento dei negoziati.

  • La Fed ha deciso di mantenere i tassi di interesse nella forchetta tra il 4,25% e il 4,5%.

Diplomazia trumpiana

Dopo quattro giorni di escalation negli attacchi reciproci, India e Pakistan hanno concordato un cessate il fuoco “completo e immediato”. L’accordo è stato mediato dagli Stati Uniti e annunciato dal presidente Donald Trump sul social Truth, prima di essere confermato da entrambe le parti (Politico). Tuttavia, dopo solo poche ore, sono state segnalate nuove esplosioni nelle principali città del Kashmir indiano, Srinagar e Jammu (Reuters). India e Pakistan si sono accusati a vicenda di aver violato l’intesa, ma la tregua sembra reggere per ora (Ft+).

  • L’amministrazione Trump, inizialmente riluttante, è intervenuta per timore che il conflitto tra i due Paesi dotati di armi nucleari potesse degenerare in una spirale incontrollata (Nyt).

Riconoscimento mancato L’ambasciatore statunitense in Israele Mike Huckabee ha smentito la notizia che Trump riconoscerà lo Stato palestinese durante la sua prossima visita in Medio Oriente. La mossa era stata annunciata dal Jerusalem Post citando una fonte diplomatica mediorientale rimasta anonima (Times of Israel).

Fronte unito?

I leader di Francia, Germania, Regno Unito e Polonia si sono recati a Kiev per un incontro della coalizione dei volenterosi con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, mentre altri leader europei, tra cui la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, si sono uniti da remoto. I volenterosi hanno imposto un ultimatum alla Russia: se non accetterà un cessate un fuoco incondizionato di 30 giorni a partire da domani, imporranno ulteriori sanzioni a Mosca e aumenteranno il supporto militare all’Ucraina (Reuters). Prima di annunciarlo, i leader europei hanno discusso il piano telefonicamente con il presidente Usa e ottenuto il suo supporto (Politico).

  • La premier è stata criticata dalle opposizioni per non aver partecipato di persona al vertice e aver così creato “un danno all’Italia” (Repubblica+). Meloni ha replicato che “Roma non è isolata” e ha ricordato che a luglio ospiterà la conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina, alla quale potrebbe partecipare Trump (Corriere).

Controproposta russa In un discorso televisivo trasmesso in tarda serata, il presidente russo Vladimir Putin ha respinto l’ultimatum dei leader europei (Guardian), ma ha invitato l’Ucraina a partecipare a colloqui diretti il 15 maggio a Istanbul per “una pace duratura e solida” (Bbc).

  • La proposta di tregua di Europa e Usa è irricevibile per Mosca: cedere sarebbe un segno di debolezza di fronte all’Occidente, l’analisi di Anna Zafesova su La Stampa+.

Primi passi

Le delegazioni statunitense e cinese si sono incontrate a Ginevra, in Svizzera, per il primo giorno di colloqui per cercare di disinnescare una guerra commerciale tra le due maggiori economie mondiali (Reuters). Trump ha detto che durante l’incontro “molto positivo” sono stati fatti grandi progressi ed è stato negoziato “un reset totale” nelle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina (Bloomberg). Ci sono volute settimane prima che Pechino e Washington accettassero di parlare da quando il presidente Usa ha aumentato i dazi sulle importazioni cinesi al 145% e la Cina ha reagito con imposte del 125% sui prodotti statunitensi. I negoziati proseguiranno anche oggi (Nyt).

Sport

Tennis Al ritorno in campo agli Internazionali d’Italia dopo tre mesi di sospensione, Jannik Sinner ha sconfitto l’argentino Mariano Navone 6-3, 6-4 (Corriere dello Sport). Matteo Berrettini ha vinto contro lo scozzese Jacob Fearnely 6-4, 4-6, 6-3; Matteo Gigante ha perso contro il ceco Jakub Mensik 7-6, 7-5; mentre Luca Nardi è stato battuto dall’australiano Alex De Minaur 6-4, 7-5 (Gazzetta). Jasmine Paolini si è imposta per 6-4 6-3 sulla tunisina Jabeur Ons (Corriere dello Sport).Serie A Nella 36esima giornata di Campionato, Lazio-Juventus è finita in pareggio 1-1 (Gazzettahighlights), il Como ha battuto il Cagliari 3-1 (Gazzettahighlights) e l’Empoli ha sconfitto il Parma 2-1 (Gazzettahighlights).

In sella Il britannico Joshua Tarling ha vinto la seconda tappa del Giro d’Italia, la cronometro di 13,7 chilometri a Tirana; mentre lo sloveno Primoz Roglic ha conquistato la maglia rosa (Sky Sport).

Weekender

  • La stanza dove si arrese la Germania nazista (Guardian)
  • È questa l’epoca peggiore della cultura pop americana? Un consenso critico emergente sostiene che siamo entrati in un’era culturale oscura (The Atlantic).
  • Come ci siamo messi tutti a scrivere. Dai social alle recensioni online, la scrittura oggi non è più una vocazione esclusiva ma una pratica diffusa e condivisa (Link).
  • Apre la Biennale Architettura 2025: oltre 100 progetti compressi nello spazio dell’Arsenale per parlare di clima (Artribune).

Oggi

Albania, elezioni legislative (EuNews);
UniCredit, riunione del consiglio di amministrazione;
Madrid (Spagna), raduno per la difesa dell’Europa e della democrazia;
Basilea (Svizzera), cerimonia d’apertura dell’Eurovision Song Contest.

Prime:

Corriere: Tregua, l’ultimatum a PutinRepubblica: Sulla tomba di Francesco

La Stampa: Il Papa: il lavoro è a rischio con l’intelligenza artificiale

Il Sole 24 Ore: Dividendi, nel 2025 il 13% in più

Il Messaggero: La preghiera di Leone

Il Fatto Quotidiano: Bergoglio aveva già scelto Prevost come successore

Domani: Leone XIV lancia la sfida all’Ia. Il vescovo di Kiev: “Fermi Attila”

Avvenire: L’inizio e il fine

Il Giornale: Kiev, linea Meloni: aiuti sì, soldati no

Libero: Il Pd in guerra con gli Alpini

La Verità: Allarme rosso: un Papa cattolico

il manifesto: riNato

Ft.com: India and Pakistan’s fragile ceasefire holds after alleged breaches

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