LOTTA ALLA DROGA E ALLE VIOLENZE FAMILIARI ARRESTI DA PARTE DEI CARABINIERI A MONDRAGONE VILLA LITERNO E CASAL DI PRINCIPE

Ieri, nel Comune di Scalea, è stata data esecuzione ad un’ordinanza emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della locale  Procura con la quale è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di un soggetto indagato dei reati di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti.

Le attività investigative, iniziate nel dicembre del 2022 e terminate nel mese di luglio dell’anno 2023, condotte dai Carabinieri della Sezione Operativa del Reparto Territoriale di Mondragone, hanno consentito di accertare un’intensa attività illecita di spaccio di sostanze  stupefacenti del tipo cocaina, hashish e marjuana in cui era coinvolto un soggetto residente nel Comune di Castel Volturno Pineta Mare.

 Le attività tecniche d’intercettazione delle conversazioni associate ad una mirata attività di osservazione, pedinamento e controllo condotte dai militari dell’Arma, hanno fornito un quadro dinamico delle condotte delittuose che si verificavano in modo sistematico e continuato.

Il modus operandi consisteva nel fissare degli appuntamenti tramite brevi comunicazioni telefoniche, nelle quali gli interlocutori utilizzavano con linguaggio convenzionale dal quale era deducibile l’imminente cessione.

I riscontri sugli acquirenti ai quali, dì volta in volta, veniva sequestrato lo stupefacente acquistato consentivano di accertare che la sostanza, per quantità, modalità di presentazione ed altre circostanze dell’azione, appariva destinata ad un uso non personale.

L’indagato è stato sottoposto alla misura della custodia cautelare in carceri.

I Carabinieri della Stazione di Villa Literno hanno dato esecuzione ad una Ordinanza di Applicazione di Misura Cautelare Personale, emessa dal Tribunale di Napoli Nord su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli. Nord, nei confronti di un soggetto, ritenuto responsabile dei reati dì maltrattamenti in famiglia e lesioni personali con le aggravanti.

Dall’esito dalle investigazioni, dirette dalla Procura di Napoli Nord e delega ai Carabinieri  delle Stazioni di Villa Literno e di Casal di Principe,  è scaturita la misura cautelare nei confronti dell’indagato.

Il predetto è indiziato di aver commesso – a partire dal mese di luglio 2020, con condotta perdurante – continui maltrattamenti fisici e mentali di assoluta gravità, accompagnati da minacce di morte all’indirizzo della moglie convivente, alla, presenza del figlio minore della coppia.

In più di una occasione, la vittima veniva minacciata di morte nel caso in cui avesse provato a denunciare i fatti alle forze dell’ordine.

In una circostanza, in particolare, l’odierno indagato proferiva testualmente: “Faccio un altro femminicidio e ti faccio fare la fine di Giulia”… riferendosi al recente e tragico femminicidio di Giulia Cecchettin. L’indagato è stato tratto in arresto.