Il Centro Antifumo Quit di Aversa, per un’economia sanitaria più attenta
L’ultimo monitoraggio dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha evidenziato un incremento del consumo di farmaci il cui costo viene sostenuto, dal Servizio Sanitario Nazionale. Preso atto di ciò, la Regione Campania ha invitato le strutture pubbliche a contenere la spesa per i suddetti farmaci. L’ASL CE ha rilevato la spesa che i maggiori impegni economici sono connessi alla spesa farmaceutica destinata alla cura delle malattie respiratorie (bronchite cronica, asma) e sono connessi per superare elevati livelli di grassi nel sangue (trigliceridi e colesterolo). Pertanto la Direzione Strategica (dott. Russo, dott. De Fazio, dott. Blasotti,) ha trasmesso, ai direttori di strutture sanitarie e ai medici di famiglia, un’informativa sull’importanza della soppressione del fumo come parte integrante delle terapie per le malattie sopra indicate.
Si ricorda come la cessazione del fumo rappresenti l’intervento con maggiore capacità di agire sulla storia clinica di varie malattie respiratorie (bronchite cronica e come malattie respiratorie) e come i corretti stili di vita, che alimentazione corretta, attività e soppressione del fumo fisica siano necessari nel paziente che presenti aumentati valori nel sangue di trigliceridi e colesterolo. Dunque, la lotta al fumo rappresenta uno degli investimenti più redditizi in ambito sanitario.
Tuttavia anche se i rischi del fumo sono ormai noti a chiunque, smettere di utilizzare tabacco è un processo difficile e talora anche piuttosto lungo, per quale il è necessario non solo una campagna d’informazione, ma un aiuto da parte di professionisti e centri specializzato. Questo tipo di aiuto è ciò che può fare la differenza sia nei confronti di un individuo che sta cercando di smettere di fumare sia per garantire ai cittadini un’assistenza farmaceutica convenzionata più sostenibile.
Pertanto, in stretta collaborazione con il Dipartimento Farmaceutico diretto dalla dott.ssa Molitierno e con il supporto dei dirigenti farmacisti, dott. Pandico e dott.ssa Panico, saranno coinvolte le farmacie convenzionate del territorio e presto i medici specialisti prescrittori, fornendo materiale informativo e indicazioni per l’accesso alle attività di prevenzione e cura del tabagismo svolte presso il Centro Antifumo Quit di Aversa ASL Caserta.
Dal mese di gennaio di quest’anno è stata ripristinata la presenza dello psicologico (dott.ssa Ruggiero) al Centro Antifumo, per cui oltre alla presenza del medico (dott. Lauro, responsabile del Centro) sarà disponibile il supporto psicologico che, con approccio cognitivo-comportamentale, fornirà un aiuto per affrontare i momenti critici e il percorso di disassuefazione, accrescendo la sofferenza a smettere e mantenerla nel tempo.