PIEDIMONTE MATESE (Caserta), 19 dicembre 2021 – Tragedia nell’alto Casertano a pochi giorni dal Natale dove, tra la notte di domenica e lunedì scorsi, una giovanissima donna residente in un Comune del Matese, ha dato alla luce un feto morto nell’ospedale di Piedimonte Matese. La giovane, M.F. era giunta oramai a fine gravidanza, dopo essere stata seguita per tutto il periodo della gestazione dallo staff medico del nosocomio matesino e si era recata con il marito qualche giorno prima presso il reparto di Genecologia ed Ostetricia del nosocomio per partorire. Qualcosa, però, è andato storto e la coppia ha perso il figlio oramai formato. Ad assistere i coniugi, oggi presunte parti offese, c’è l’avvocato penalista Antonio Treppiccione che ha presentato un dettagliato esposto dei fatti agli organi inquirenti. La Procura della Repubblica dì Santa Maria Capua Vetere, in particolare il sostituto procuratore Iolanda Gaudino, sta indagando sulla vicenda e procede al momento per l’ipotesi di reato contro ignoti di interruzione colposa di gravidanza. La notizia è stata resa nota oggi dall’edizione di Caserta de Il Mattino.  Il pubblico ministero in questi giorni ha disposto il sequestro delle cartelle cliniche e l’esame autoptico sul corpicino del nascituro, per approfondire la dinamica dell’accaduto ed eventuali profili di responsabilità. Dalla relazione sarà quindi possibile accertare altri particolari sulla dolorosa vicenda. La famiglia, imprenditori della zona del Matese, stimata e apprezzata, non riesce a darsi pace, vuole fare chiarezza su quanto accaduto e capire perché una gravidanza apparentemente normale abbia portato alla morte del maschietto che la coppia aspettava.I funerali del piccolo si sono già svolti nei giorni scorsi in forma strettamente privata. La mamma e il papà del piccolo stanno provando da giorni un dolore immenso che ovviamente coinvolge non solo i familiari stretti ma anche molti cari amici. La notizia della morte del piccolo, che sarebbe stato il più bel regalo di Natale, ha distrutto l’armonia familiare che si respirava in casa della coppia per quell’arrivo tanto atteso. È stato il padre del piccolo, appena appresa la terribile notizia in ospedale, a contattare le forze dell’ordine per avviare la prima denuncia che è diventata oggetto di un fascicolo giudiziario. La magistratura si esprimerà in merito dopo la ricostruzione dei fatti. Indagini in corso, dunque, per comprendere cosa abbia provocato la tragedia.