OGGI A SALERNO LA PRESENTAZIONE DEL Libro di   ANDREA COVOTTA: I COSTRUTTORI DI EQUILIBRI POLITICI/ Dalla Repubblica dei Partiti a quella dei Leader

di  Biagio Salvati

Uno spaccato della vita politica italiana dal dopoguerra ai giorni nostri a misura dei suoi protagonisti, quello tracciato nel libro la cui presentazione (Salerno – sabato 20 p.v.) si preannuncia come un evento di notevole rilievo   in ambito storico e culturale.

Ne è autore Andrea Covotta, noto giornalista, già vice direttore del TG2 e attuale direttore di Rai Quirinale.

A parlarne, in compresenza con lo stesso Covotta, oltre al giornalista ispino Gianni Festa, direttore del Quotidiano del Sud,interverrà  Mario Romano, avvocato del Foro di S.Maria Capua Vetere nonché direttore di Giustiziaoggi, al quale abbiamo chiesto di anticiparci il contenuto saliente dell’opera.

“Mettendo a frutto la sua vasta esperienza giornalistica, Covotta analizza la peculiarità non solo dei   governi che si sono succeduti dal dopo-guerra ai giorni nostri, ma anche la trasformazione che si è avverata in tutte le formazioni politiche (da quelle storiche a quelle di più recente formazione) nelle quali si è passato dalla centralità del “partito-guida” alla sovrasposizione dei rispettivi “capi”.

   In  questa panoramica si coglie una sorta di rivalutazione della cd.”Prima Repubblica” di cui Covotta sottolinea l’azione positiva tesa alla ricostruzione, favorita dal famoso piano Marshal, ( cui somiglia, in qualche modo, l’odierno “Recovery found”), insieme alla fragilità del sistema dovuta alla breve durata di quei Governi che ne minarono l’efficacia per la loro discontinuità e troppo repentina alternanza.

   Altro parallelo l’Autore identifica tra l’assetto della attuale compagine governativa e quella di alcuni governi risalenti alla Republica della prima metà del novecento, rappresentato dall’esecutivo “di larghe intese” dei giorni nostri che – sia pure con differenti protagonisti, nati dalla evoluzione della vita politica – evoca quello del primo dopo-guerra che vide la compresenza dei Comunisti di Palmiro Togliatti con il Cattolici cristiani di Alcide De Gasperi.

Con la freddezza dello storico, l’Autore, dunque, tratteggia la figura di statisti del calibro di Alcide De Gasperi, Moro, Fanfani ecc.per giungere alle personalità emergenti dei nostri giorni, arterfici di equilibri talora provvisori e nutevoli, in simmetrica coerenza con le rapide trasformazioni della nostra società.

L’incontro del prossimo 20 novembre, promosso dai Leo Clubs di Salerno, rispettivamente presieduti da Vincenzo Adinolfi e Franco Massimo Mandia, coordinati dalla Delegata distrettuale Antonella Peluso, si  preannuncia, dunque, come l’occasione di attingere direttamente dall’Autore Andrea Covotta – amabilmente “provocato” dal moderatore Stefano Pignataro – le ragioni che lo hanno spinto a nettere su carta il portato di anni di osservazione della politica italiana, raccontata con la penna del giornalista di razza.