Sarà presentato questa sera alle ore 20 a  Baia Domizia nella Villa dell’Autore il libro

 

“ALIMENTAZIONE E DISFUNZIONI BIOLOGICHE  NEI DELITTI DI HITLER”

 

Sessa Aurunca – (di Ferdinando Terlizzi ) – Si apre una pagina di cultura domani a Baia Domizia con la presentazione dello sconvolgente libro del Prof. Valentino Bartolomeo, sui delitti di Hitler che sarà ufficialmente presentato nella Villa dell’autore (con le dovute precauzioni anti Covid) alla presenza di Autorità civili, militari e religiose. Dopo la conviviale seguirà in pranzo di gala per i soli invitati.

“È stato condotto uno studio – esordisce il Prof. Valentino nella premessa del suo libro – sulle cause dei delitti commessi  da Hitler e i suoi Gerarchi individuandoli ed, ipotizzando, tali cause in una disfunzione biologica a carico di alcune cellule speciali, i ‘neuroni specchio’, scoperti dal prof. Giacomo Rizzolatti e collaboratori negli anni 90. La disfunzione di questi ultimi è da far risalire ad una deficienza di Serotonina in circolo, a sua volta in rapporto ad una dieta vegetariana, che non consente di fornire, sufficientemente, il precursore di questa catecolamina, il triptofano. La Serotonina, infatti, secondo gli studi di P.D. MacLean, autore della celebre teoria del cervello uno e trino, ha la funzione di coordinare ed integrare le attività delle formazioni cerebrali. Una sua carenza causa, tra l’altro, mancanza di empatia, aggressività, misticismo. tutte prerogative presenti in Hitler”.

“Conoscevo da anni il professore Bartolomeo Valentino, ne conoscevo la sua fama di esimio professore di Anatomia Umana alla Facoltà di Medicina e Chirurgia-II Università di Napoli, ma non avevo avuto l’opportunità, né l’onore, di un dialogo o di uno scambio di opinioni  – scrive nella prefazione al libro l’On. dott.ssa Maria Luigia Iodice  –Mi aveva sempre incuriosito la sua attitudine alla scrittura, espressione di una mente fertile pronta a liberarsi al di sopra degli schemi rigidi e monotoni della quotidianità, per poter volare e raggiungere le vette di sempre nuove conoscenze. Poiché la dinamicità del nostro essere si identifica per me nel vivere stesso, il conoscere Bartolomeo più profondamente mi ha permesso di entrare a contatto con chi fa del pensiero strumento di continua rinascita intellettuale ed emozionale”.

“Nel suo ultimo lavoro, “Alimentazione e disfunzioni biologiche nei delitti di Hitler”, Bartolomeo Valentino vuole analizzare ed, umilmente spiegare il mistero di una personalità tra le più misteriose ed inquietanti del secolo scorso, quella di Adolf Hitler, generatore di odio razziale, al contempo capace di esercitare un fascino ambiguo su immense folle pronte a sposare i suoi perversi ideali. Il seguire da parte del dittatore e della sua più intima compagine militare una dieta vegetariana potrebbe spiegare, in parte, la loro aggressività, violenza e crudeltà, inconcepibile causa della più grande strage umana dell’epoca moderna. La dieta vegetariana fa sì che all’organismo non venga portata la giusta quantità di triptofano e serotonina, la cui carenza comporta deviazione comportamentale”.

 

Per lo stesso autore, Cuzzolin Editore ha pubblicato Alimentazione e Violenza (2020), La morfopsicologia oggi (2019), La morfopsicologia, la storia, l’arte (2017), Il tuo corpo parla (2016), La morfopsicologia strumento di aiuto per le coppie (2015), Anatomia del volto e personalità (2012).