27 maggio 2021 ore 10:00 ( time) in streaming su Google Meet
https://meet.google.com/orh-sznc-jwq?hs=224
Per Amor del Pianeta
“Green Girls” di Christiana Ruggeri
nel programma del Maggio dei Libri del Ministero della Cultura
con un evento del WWF Campania e IAC Uccella Santa Maria CV

“Green Girls – Storie vere di ragazze dalla parte del pianeta” fa tappa nel programma di
iniziative del Maggio dei Libri, la campagna ideata dal ‘Centro per il libro e la lettura’ del Ministero della Cultura: giovedì 27 maggio alle ore 10 in streaming (https://meet.google.com/orh-sznc-jwq?
hs=224) è possibile seguire la diretta sul tema “Per Amor del Pianeta”, organizzata dal WWF
Campania e dall’I.A.C. Uccella di Santa Maria C.V.

L’autrice, Christiana Ruggeri, dialogherà con Raffaele Lauria (delegato WWF Italia per la
Campania), Silvana Valletta (dirigente scolastica), i Docenti e gli Studenti, che seguono il progetto OPS
– One Planet School del WWF.

Un dibattito sulle tematiche ambientali, in un presente sempre più attento alla biodiversità e alla sostenibilità, con le testimonianze delle 32 giovani ambientaliste presenti nel libro che, a latitudini diverse, nei 5 Continenti, raccontano gli effetti del clima estremo e
dell’inquinamento, con la scienza pronta a fermarne il disastro.

Partecipano anche i delegati provinciali del WWW Campania: Ornella Capezzuto (Napoli);
Milena Biondo (Caserta); Antonio Manzo (Salerno); Camillo Campolongo (Sannio); Piernazario Antelmi, (Silentum); Claudio D’Esposito (Terre del Tirreno).

Edito da Giunti, “Green Girls” di Christiana Ruggeri, giornalista Esteri del Tg2 e vicepresidente Greenaccord, racconta per la prima volta l’impegno di 32 ragazze che fondano le loro battaglie su dati scientifici e sono connesse via web e social, in un circuito green virtuoso e attivo. L’Autrice mappa per
la prima volta questa leadership al femminile, dalla Russia alla Cina, dall’India all’Amazzonia, dalla Nigeria alla Nuova Zelanda. Hanno dai 10 ai 30 anni, dalla primaria al post laurea, etnie, culture, classi sociali e religioni diverse. E si battono per la biodiversità dei territori in cui vivono: in certi casi anche a rischio della vita.

Uscito il 22 aprile, in autunno “Green Girls” sarà tradotto da un editore di New York proprio
per la sua unicità. Green Girls – Giunti
La giornata della Terra: l’ambientalismo ha il volto di donna –

Articoli – Giunti
https://www.giunti.it/appuntamenti/christiana-ruggeri-presenta-green-girls-alle-classi-dellistituto-iacraffaele- uccella-di-santa-maria-capua-vetere-ce
link della campagna nazionale di promozione della lettura Il Maggio dei Libri per l’evento:
http://www.ilmaggiodeilibri.it/edizione_2021/gestore.php?
var0=appuntamenti&uniquecode=202102072
(in allegato: comunicato, locandina, copertina e scheda libro, indice, foto)
Christiana Ruggeri, scrittrice e giornalista degli esteri del Tg2, gira il mondo per lavoro e per passione. Inviata
soprattutto nei Paesi africani, scrive e si occupa della situazione minorile e femminile nelle regioni a sud del mondo.
Laureata in italianistica, appassionata di fotografia, natura e antropologia, è vegetariana e attivista per i diritti degli
animali. Per Giunti Editore ha pubblicato con successo Dall’inferno si ritorna (2015, Premio narrativa Casentino), dove
racconta la storia vera di una bambina sfuggita al genocidio in Ruanda; La lista di carbone (2016, finalista Premio
Bancarella), un romanzo sull’Olocausto; Green Girls (2021). Con Infinito Edizioni ha pubblicato I dannati (2017), uno
sconcertante romanzo-reportage dal peggiore carcere del Venezuela, e con Glifo Edizioni il suo primo libro per
bambini, Greta e il pianeta da salvare (2019, Premio Candelaio Junior). È vicepresidente di Greenaccord.
https://it.wikipedia.org/wiki/Christiana_Ruggeri
,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
INFO: resp. Comunicazione e coordinamento attività culturali ed editoriali
MARY ATTENTO
giornalista ed editor
Mob. e WhatsApp +39 333 6685492
Email mary.attento@gmail.com

Green Girls
Storie vere di ragazze dalla parte del pianeta
Autore: Christiana Ruggeri
Collana: Storie Straordinarie
Editore: Giunti
ISBN: 9788809899230
In libreria: 21/04/2021 uscita in Italia (prossima negli USA)
Prezzo: 16 euro
Foliazione: 160 pp.
Formato: 17×24
Confezione: cartonato
Illustrazoni: Susanna Rumiz

Provengono da ogni parte del Pianeta e hanno costruito una rete internazionale che si muove sul web e nelle piazze di tutto il mondo, con un unico obiettivo: salvare la Terra.

Christiana Ruggeri, giornalista del Tg2 e scrittrice, vicepresidente Greenaccord, racconta le storie di 32 ragazze guerriere, che con coraggio, determinazione e passione hanno deciso di dedicare la loro vita a combattere contro l’inquinamento, la povertà, lo sfruttamento delle risorse del pianeta, la diseguaglianza e
la protezione delle specie animali più indifese.
È stata Greta Thunberg e i Fridays For Future a portarle sotto i riflettori di tutto il mondo, ma molte di loro portavano avanti già da tempo le loro battaglie personali, in contesti molto diversi.
In Russia, Margarita Naumenko si scontra quotidianamente con le leggi del suo Paese, che non permettono ai minorenni di protestare in piazza, e con la pressoché totale assenza di riviste e articoli sul cambiamento climatico. Come fare a coinvolgere i suoi coetanei?

In Cina, Howey Ou si ritrova in una situazione molto simile, visto che le viene negato il permesso di protestare pacificamente in piazza. Ma trova una soluzione: piantare alberi contro l’inquinamento. Così inizia la sua missione, e solo nei primi quattro mesi di sciopero pianta da sola oltre 220 alberi a settimana.

Ma le green girls vengono da ogni parte del mondo, anche dalle zone più remote. In Nuova Zelanda c’è India Logan Riley, la “māori bianca”, che si batte per il suo popolo e contro le inondazioni sempre più frequenti. E in Amazzonia, l’indigena Artemisa Xakriabá che, vestita e truccata con i suoi abiti tradizionali, si
presenta a New York per chiedere giustizia per tribù amazzoniche.
Adenike Oladosu, in Nigeria, dedica la sua vita a proteggere il Lago Chad, da cui dipendono le vite di oltre 40 milioni di persone e che è destinato presto a sparire. Haven Coleman, a Denver (USA), si batte per proteggere i bradipi dalla deforestazione e la sua città dall’inquinamento.

E tra le green girls, non mancano le italiane: Alice Imbastari inizia a partecipare ai Fridays For Future a soli 10 anni, cerca di coinvolgere più persone possibile nella sua raccolta quotidiana di rifiuti e durante il lockdown lancia un suo canale YouTube per incitare i ragazzi a piantare semi.
Miriam Martinelli inizia a interessarsi alla questione climatica a 6 anni, e da allora cambia vita e dedica tutta se stessa alla battaglia contro il cambiamento climatico.

PUNTI DI FORZA
– L’argomenti di grande attualità: emergenza climatica, riscaldamento globale, esaurimento
delle risorse del pianeta.
– Le ragazze fanno parlare di sé, escono costantemente articoli e aggiornamenti su di loro e sulle loro battaglie. L’8 marzo 2021 una di loro, Licypriya Kangujam a soli 9 anni ha ricevuto
l’International Women’s Day Award dalla Delhi Commission for Women.
– I contesti completamente diversi in cui vivono queste ragazze, che incuriosiscono e portano
alla luce diversi temi, le diverse battaglie e l’unico scopo di salvare il pianeta.
– La scrittura giornalistica di Christiana Ruggeri, con le sue immagini vivide, che rimangono
impresse e coinvolgono.
“GREEN GIRLS” di Christiana Ruggeri
GIUNTI Editore
È un giro del mondo inusuale, attraverso gli occhi delle giovani attiviste per l’ambiente, scese in campo per denunciare e curare le ferite del pianeta. Prima e dopo l’effetto Greta.
Vanno dai 10 ai 30 anni, dalla primaria al post laurea, sono di continenti, razze, culture, classi
sociali e religioni diverse. E fanno rete grazie al web. Quasi tutte cominciano ad appassionarsi al
green sui banchi di scuola: da cui l’importanza dell’educazione ambientale nelle classi di ogni
ordine e grado, fino all’università.
Con le loro battaglie ecologiche e la tutela della biodiversità difendono i loro stessi diritti. Dalla
salute, allo studio, ai diritti umani. E i lettori possono scoprire angoli terracquei non comuni,
appassionandosi così alla difesa del mondo che ci ospita: dalla foresta amazzonica alle terre maori, dalle riserve dei nativi canadesi alle metropoli americane, passando per l’Africa e l’Europa.
Non solo geografia, dunque, ma scienza, climatologia, storia, etnologia e sociologia: senza
trascurare la lotta al bullismo e agli haters che, a volte, queste giovani leader subiscono, a causa del loro buon esempio sui social media e nella vita.
Il libro suggerisce un percorso web virtuoso, green, dove le pen-friends delle generazioni passate diventano social-friends in un gruppo immenso, apolitico, con un obiettivo globale comune:
l’azione coordinata contro i cambiamenti climatici.
Ognuno di loro (e di noi) conta. Sono un’immensa ‘comitiva’ intercontinentale, che raccoglie sempre più l’adesione di adulti e scienziati e aspetta solo altri ragazzi in gamba, per diventare una voce ancora più potente. Non solo con I “venerdì per il futuro” ma con tante altre realtà associative, anche indigene. E, attraverso le leader, si rivolgono ai grandi del mondo, conquistando premi e copertine delle riviste.
Tra gli elementi utili ai lettori, quello di capire l’Agenda 2030, i 17 obiettivi sostenibili, scoprendo gli effetti dei cambiamenti climatici, in luoghi differenti dal nostro: a certe latitudini, in caso dicalamità naturale, sono soprattutto le bambine e le ragazze, infatti, ad essere costrette a rinunciare agli studi, per aiutare le famiglie e, in casi estremi, date in sposa agli adulti per necessità.
Importante conoscere il gender gap, quanto la figura della donna porti il peso maggiore dei danni da clima estremo.
Non in ultimo, la passione e la determinazione di queste ragazze: preparate, concrete, poco
polemiche e precise nelle critiche agli adulti che decidono. E sono troppo spesso distratti, o
fingono di esserlo.
Il libro è colorato come l’energia delle loro battaglie: sono sempre sorridenti, come i selfie, mai autoreferenziali ma con scenari problematici, da risanare, come sfondo. È un libro che elogia la giovinezza attiva, che invoglia a lasciare il divano e a muoversi per sanare le ferite del mondo insieme. Meglio se con l’intera famiglia. Perché le straordinarie storie di queste ragazze sono un esempio green per lettori di ogni età.