IL PRIMO DELITTO DI UN UOMO CHE UCCIDE IL MARITO

Delitto a Casale, un quarantatreenne uccide il MARITO: lo colpisce con trenta coltellate

Oggi pomeriggio l’interrogatorio dell’omicida che dovrebbe fornire indicazioni sul movente, che sembra essere la gelosia

 Un omicidio è avvenuto nella notte a Casale Monferrato in un alloggio al primo piano di via Caccia 104.

 È stato Luca  Meloni, originario di Cagliari, 43 anni, a uccidere il marito Fabio Spiga, di 42,  di Recco. I due abitavano a Casale da quindici anni e  si erano sposati civilmente tre anni fa. Meloni avrebbe colpito Spiga con almeno trenta coltellate.

 L’omicida sarà interrogato oggi pomeriggio e a quel punto dovrebbe sapersene di più sul movente, che pare la gelosia. È stato lo stesso Meloni a chiamare la polizia.

 Spiga era dipendente del supermercato Eurospin di Casale, responsabile delle vendite. Aveva lavorato un anno in Inghilterra e parlava molto bene l’inglese. Era appassionato d’arte, aveva fatto il liceo artistico e frequentato per qualche anno l’Università. Persona molto colta. I suoi colleghi sono sconvolti per quanto è successo, che per loro è inspiegabile.  E dicono di  lui che non aveva avuto problemi di nessun tipo e neppure di non aver mai sentito ci fossero problemi fra loro due coniugi. Meloni lavorava alla Iarp, di lui si sa meno. E’ intervenuta la polizia che sta svolgendo le indagini.

 Quasi due giorni con il cadavere del marito. La vittima non ha neanche provato a difendersi. Il suo corpo è stato trovato vicino al letto. La lite e l’omicidio in una casa in una via del centro storico di Casale Monferrato, provincia di Alessandria, dove le case stanno appiccicate, le finestre del dirimpettaio a pochi metri. Ma nessuno ha sentito grida. Era lunedì. I due litigano una prima volta nel pomeriggio, poi l’assassino esce, torna dopo qualche ora e la lite riprende. A quel punto Luca va in cucina, prende un coltello e inizia a colpire il marito, esce e va a dormire a casa di un amico.

 Torna martedì mattina quando lo hanno visto al bar vicino casa per la colazione. Chiama la polizia solo ieri mattina alle 6. Agli agenti racconta tutto, dice delle continue discussioni con il marito per i soldi, dei finanziamenti a rate che anche con due stipendi sembravano difficili da pagare, e poi la scoperta di quelle foto sul computer della vittima. Foto di altri uomini. La coppia viveva a Casale da quasi dieci anni, si erano sposati nel 2017. Ieri mattina sotto la loro casa c’erano, disperate, le colleghe di Spiga. Luca Meloni ora è nel carcere di Biliemme, in provincia di Vercelli»