Covid-19, Caserta e Aversa superano Marcianise ma in questi Comuni niente Zona Rossa. Ieri nuova manifestazione delle Partite Iva

A Marcianise crescono i contagi, anche se in modo meno marcato: 303 casi di positività (+18 rispetto a l’altro ieri). In totale, nel casertano i positivi sono 4660 (430 in più di ieri), il 95% dei quali in quarantena a casa; quattro i morti ieri, per un totale di 83 persone decedute causa Covid da inizio pandemia. Intanto Caserta (317 casi, +15) e Aversa (306 casi, +29) superano Marcianise per numero di contagi ma in questi Comuni di “Zona Rossa” non se ne parla proprio. 
Da ieri 150 i militari del Raggruppamento Campania sono impiegati nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure” e saranno operativi fino al 4 novembre per garantire il rispetto delle misure contenute nell’ordinanza della Regione Campania che ha decretato il lockdown a Orta di Atella e Marcianise. L’Esercito è stato chiamato a presidiare, in concorso con le Forze di Polizia, i varchi di accesso agli abitati dei due comuni, dichiarati “zona rossa” a seguito dell’alto numero di contagi. In vigore il divieto di accesso e di uscita dalle città e la sospensione delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità. È consentito il transito in ingresso e in uscita da parte degli operatori socio sanitari addetti ai controlli e ai servizi assistenziali.
Molti esercizi commerciali hanno affisso manifesti funebri con la scritta: “Chiuso per lutto. E’ venuto a mancare improvvisamente il lavoro”. Ieri sera, a partire dalle 18.00, si è svolta pacificamente una nuova manifestazione da parte di commercianti, imprenditori, titolari di partita iva e lavoratori in difficoltà. In Piazza Umberto I, distanziati e con le mascherine, i manifestanti hanno chiesto aiuto al Governo, alla Regione e al Comune. Alle 19.35 circa c’è stato anche un collegamento in diretta con il TG3 Campania in cui una delle persone in protesta ha spiegato: “All’improvviso ci hanno chiuso le attività senza darci un aiuto. Abbiamo già una volta abbassato le serrande e abbiamo riaperto con i nostri soldi. Abbiamo investito tutto quello che avevamo nelle nostre attività senza aver nessun aiuto economico, per soddisfare i protocolli imposti dallo stato. Hanno riaperto il Centro Campania e l’Outlet dividendo Marcianise in due”.