Riceviamo una nota dell’avvocato Pasqualina Rosaria Ferrara in data 21 agosto u.s.

e pubblichiamo oggi 25 agosto 2020 ai sensi art.8 Legge sulla Stampa

EGR. Direttore,

in merito all’articolo apparso in data 20/8/2020 sul sito on line www.cronacheagenziagiornalistica.it dal titolo “CASERTA: LA FAKE NEWS SUL DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO NEL CAPOLUOGO CHE CORRE SUL WEB LOCALE. BALLE COLOSSALI”, la sottoscritta AVV. Pasqualina Rosaria Ferrara, nella qualità di procuratrice dell’istituto comprensivo ” E.De Amicis- L.da Vinci”, intende replicare alle distorte informazioni che sono state rese nel predetto articolo che stanno ingenerando confusione nei soggetti coinvolti e nella cittadinanza tutta.

In primo luogo tale articolo risulta essere stato redatto sulla scorta di dichiarazioni rese da un collega che sta patrocinando un autonomo ricorso sul dimensionamento scolastico che il collegio non ha inteso riunire perché evidentemente fondati su presupposti diversi. Pertanto, allo stato, le dichiarazioni rese dal collega riguardano valutazioni di atti relativi ad un procedimento in cui lo stesso non è patrocinatore di alcun controinteressato, quindi non è a conoscenza neppure dei vari atti di causa depositati in giudizio, palesando, tal comportamento, evidenti profili di violazione dei doveri deontologici di cui la sottoscritta si riserva di segnalarle nelle sedi opportune.

Ma ciò che è più grave, che sta ingenerando confusione e preoccupazione, specie per i soggetti interessati al giudizio de quo, è che nel medesimo articolo è stato addirittura offerta un’interpretazione fuorviante delle funzioni delle misure monocratiche provvisorie di cui all’art. 56 dlgs 104/2010, derubricata ad una mera ordinanza interlocutoria. Tralasciando l’errata qualificazione giuridica che è stata fornita del provvedimento emesso, che non è un’ordinanza ma un decreto presidenziale, è opportuno precisare che tale decreto presidenziale non solo ha accolto le motivazioni addotte in ricorso dalla sottoscritta, riconoscendo il ” difetto di motivazione del provvedimento regionale di dimensionamento poiché è fondato su una delibera comunale adottata su presupposti controversi” accertando, quindi, già profili di illegittimità dello stesso, ma ha ordinato, si ribadisce il verbo ordinare, alla regione Campania di rideterminare entro 10 giorni il piano scolastico ” tenendo conto di tutti gli elementi esposti nel ricorso” dalla sottoscritta patrocinato.

 In buona sostanza entro 10 giorni la regione Campania dovrà emettere un nuovo piano di dimensionamento scolastico, tenendo conto delle argomentazioni esposte nel ricorso proposto dall’IC “De Amicis- da Vinci”e che evidentemente tendono a mantenere invariato il predetto IC.

 Pertanto non v’è dubbio alcuno che il nuovo anno scolastico non partirà secondo lo schema del piano di dimensionamento impugnato perché entro il 31 Agosto p.v. la regione Campania è obbligata ad ottemperare al decreto presidenziale.

 Tale precisazione si è resa necessaria non solo per tutelare gli interessi dell’istituto comprensivo mio assistito, ma anche per tutelare la dignità e la professionalità della sottoscritta che è stata screditata e minata dalle inesattezze del richiamato articolo giornalistico, di cui ci riserva, in caso di mancata pubblicazione della presente nota, di adire le competenti sedi giudiziarie per la legittima tutela dei propri interessi.

Distinti saluti

Avv. Pasqualina Rosaria Ferrara