“Vittime,  assassini e processi”, è il nuovo libro del giornalista Ferdinando Terlizzi, pubblicato  dalle Edizioni  Eracle  che sarà in tutte le librerie dal prossimo settembre.  La copertina è stata realizzata dalla bozzettista dei vip Clemy Striano.  

L’opera si impreziosisce con la prefazione dello psichiatra Adolfo Ferraro, già direttore dell’Ospedale Psichiatrico di Aversa.

Inoltre il volume è corredato da una “Appendice Documentaria”, con fotografie di alcuni delitti pubblicati: Katia Tondi,  Antonietta Afieri , Annamaria Sales, Ciro Guarente, Stefano Perale, Veronica Abbate, Ferdinando Mercone, Domenico Cavasso, Francesco Moronese, Angelina e Assunta Panarella.

Infine vi è una sequenza fotografica inedita del processo per il delitto di mafia del sindacalista Salvatore Carnevale, ucciso nelle terre del Principe di Sciara in Sicilia, nel 1955, il cui processo fu celebrato alle Assisi di Santa Maria Capua Vetere per legittima suspicione.

Un delitto rimasto impunito in quanto i quattro imputati condannati all’ergastolo a Santa Maria, furono poi assolti per “insufficienza di prove” in appello.

Ma il clamore che suscitò all’epoca fu enorme non solo per il cruento episodio ma per i personaggi che vi presero parte. Era l’epoca de “Il sasso in bocca”, di Michele Pantaleone: “Carabinieri e polizia arrestano, magistratura assolve, mafia ammazza”. 

Un cast di nomi storici tra i quali quello di Pietro Saglione, procuratore capo  a Palermo, ucciso dalla mafia nel 1971 assieme al suo autista brigadiere  Antonino Lo Russo.  

Quello di Sandro Pertini, avvocato penalista, poi presidente della Repubblica (dal 1978  al 1985), che difese in istruttoria Francesca Serio, madre del sindacalista della CGIL assassinato a Sciara.

Quello di Carlo Levi, autore del libro  “Cristo si è fermato a Eboli”, che nell’occasione del processo venne varie volte a Santa Maria e che alla fine pubblicò un libro sul delitto: ”Le Parole sono Pietre”.

E poi un “red carpet” di principi del Foro:  Giuseppe Garofalo (incaricato della difesa dallo stesso Pietro Nenni, allora leader del P.S.I.),  Pompeo Rendina, Ciro Maffuccini, Carlo Cipullo, Giovanni Leone, (altro presidente della Repubblica);  Alfredo De Marsico, Ettore Botti e Giovanni Porzio. 

 

 

 

 

 

 

 

 

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