Ha risposto alle attese la serata, organizzata sabato 19 u.s. dal Lions Club di Maddaloni presieduto dall’Avv.Roberti, nella storica piazza Ferrara , per l’occasione chiusa al traffico automobilistico e trasformata in un sobrio salotto culturale.
Dopo un’appassionata presentazione da parte del padrone di casa, Presidente del club Franco Roberti, che ha spiegato la finalità del rilancio della lettura, ha condotto l’evento la Dottoressa Lucia Grimaldi con l’intervista a quattro scrittori nostri conterranei, meritevoli di essere conosciuti e apprezzati dal grande pubblico e, in particolar modo, dai giovani troppo spesso soggiogati dallo strumento digitale !
Suscitando l’attenzione della platea che, nonostante il coincidente incontro calcistico (del glorioso Napoli…), affollava i tavoli allestiti nella piazza , si sono alternati al microfono, rispondendo alle stimolanti provocazioni della Grimaldi, Rossana Gaddi, autrice di un interessante “Diario terapeutico del male”, Ernesto Funaro che ha illustrato il contenuto del suo libro dedicato alla “Piana di Monte Verna, tra storia e memoria”,Giulio Festa (“Graffiti e firme ai Ponti della Valle”) e infine Mario Romano con “Avvocato, nonostante la (ragna)tela di Penelope”, dallo stesso autore definita una testimonianza, dal vivo, della “ritardocrazia processuale” da cui è spesso afflitta la nostra Giustizia.
Anziché dar conto del racconto di processi durati 15 o 30 anni (!) la Grimaldi ha prefertito leggere, su invito dell’autore, una breve pagina col racconto di una causa da Romano trattata, anni addietro, quale difensore dell’imputato: nell’occasione la parte lesa restituì la somma consegnatagli prima del dibattimento, dichiarando di “averla accettata unicamente per non giurare il falso dinanzi al giudice nel corso della sua deposizione” , dando prova – ha commentato l’intervistatrice – che esistono ancora galantuomini il cui esempio ci si augura possa fare scuola!
Nelle foto: La giornalista Lucia Grimaldi e l’avvocato Mario Romano. La copertina del libro-
