I CINESI MORTI IN CONTAINERS

NEL PORTO DI NAPOLI…?

CAZZATE DI SAVIANO, de “Il Mattino” e di “Fan Page”!

 di Ciro Perna

 

 Mi dispiace azzelliarvi  a’ uallara ( annoiarvi, per i popoli dal Garigliano in su) di nuovo con i containers, i cinesi, Saviano e i compagni scemi di Saviano.

Il fatto è questo statemi a sentire.

Nel Febbraio 2006 una “cogliona” si domanda su Repubblica che fine fanno i cinesi dopo la morte…in Italia.

Nell’Aprile 2006 il “COGLIONE MAXIMO” dà una sua spiegazione, iniziando il suo best seller Gomorra con il capitolo dedicato al porto di Napoli nel quale riporta la testimonianza di un gruista che vede un container aprirsi e dal quale cadono decine e decine di corpi di cinesi congelati che si spaccano al suolo.

A tutta questa scena io e i miei colleghi terminalisti, gruisti, avremmo reagito prendendo delle pompe pulendo la banchina da queste ghiaccioli gialli…di marca chinagel.

Adesso a distanza di 13 anni un coglione de “Il Mattino”, rispolvera la questione riportando le accuse di un pentito di camorra.

Pentito che avrebbe confessato che la camorra per ogni bara cinese esportata nei containers prende €1.000.

Normale che il coglione del Mattino ha scritto dei libri in passato, la cui prefazione gli è stata fatta dal COGLIONE MAXIMO.

Anche la cogliona in gonnella di Repubblica ha rapporti con il COGLIONE MAXIMO, che tra l’altro scrive per il suo giornale, infatti in un intervista per l’uscita di un film a lei dedicato (ahahahahahhah) dichiara “Scorte, Federica Angeli: “Grave l’ironia di Salvini su Saviano”.

Infine a chiudere la questione ci pensano i coglioni di Fanpage, sul quale scrive il COGLIONE MAXIMO, che giustamente si rifanno di nuovo le domande della Angeli del 2006 e riportano giustamente, “coglioni” quali sono, il brano del capitolo di Gomorra che parla dei ghiaccioli gialli a …limone.

Faccio notare che il COGLIONE MAXIMO nel suo capolavoro (ahahhaahhah) scriveva:

Il container dondolava mentre la gru lo spostava sulla nave. Come se stesse galleggiando nell’aria, lo sprider, il meccanismo che aggancia il container alla gru, non riusciva a dominare il movimento. I portelloni mal chiusi si aprirono di scatto e iniziarono a piovere decine di corpi. Sembravano manichini. Ma a terra le teste si spaccavano come fossero crani veri. Ed erano crani. Uscivano dal container uomini e donne. Anche qualche ragazzo. Morti. Congelati, tutti raccolti, l’uno sull’altro. In fila, stipati come aringhe in scatola. Erano i cinesi che non muoiono mai.

Ma già nel 2008 il COGLIONE MAXIMO faceva marcia indietro. Infatti in un intervista alla tv svizzera dichiarava che un amico del porto gli aveva confidato, che un suo amico pulendo un container aveva trovato un braccio…

Adesso capisco la crisi e l’inflazione, ma passare da decine e decine di corpi ammassati come sardine, a un braccio, una coscia, un ala…di cinese crudo è abbastanza strano.

Faccio inoltre notare al COGLIONE MAXIMO, che se l’amico del suo amico, stava pulendo il container, voleva dire che il container era stato svuotato e che quindi era un container di importazione e non in esportazione.

Quindi sti cinesi l’importiamo a temperatura ambiente e poi li esportiamo congelati sponsorizzati… dall’ Algida.

Tutto logico no?

Perchè chiamo coglioni i giornalisti de  “Il Mattino”, quelli di Fanpage e tutti quelli che seguono le coglionaggini del COGLIONE MAXIMO?

Adesso ve lo spiego.

Il porto di Napoli si trova a Napoli, fin qua ci siamo…no?

Le redazioni del Mattino e di Fanpage si trovano a Napoli a pochi minuti dal porto.

Allora dico io, coglioni, perchè non alzate il culo dalla sedie e vi fate una passeggiata nel porto e domandate all’organo che sovraintende il tutto (Autorità portuale), se hanno mai avuto sentore di questo traffico.

Domandare alla guardia costiera se sa qualcosa…

Alla Finanza se sa qualcosa…

Alla polizia portuale se sa qualcosa…

Alla dogana se sa qualcosa….

Le risposte sarebbero state le stesse….una bella risata grassa in faccia al coglione di turno.

Voi allora vi starete domandando il perchè il pentito parla di questo traffico?

Ma voi l’avete letta la dichiarazione del pentito riportata dal coglione del Mattino….eccola:

e’ venuta da me una tizia che si faceva chiamare Maria, che mi chiese se conoscessi….e cosi per righe e righe di nulla più assoluto.

Io lavoro nel porto di Napoli dal 1992 e vi posso assicurare che in quelle scatole di ferro passa di tutto e di più, droga, armi, rifiuti tossici, forse nucleari, merce contraffatta e tutto quello che di losco possiate pensare passare nel porto di Napoli come in quello di New York, Rotterdam e di tutti i porti del mondo.

Allora voi immaginate la camorra, che secondo sempre le dichiarazioni prende € 1000 per ogni container in entrata ed in uscita dal porto, quindi parliamo di circa € 500.000 di guadagno giornaliero, quindi centinaia di milioni di euro all’anno.

Inoltre pensate sempre alla camorra che fa miliardi di euro di guadagni tra droga, armi, rifiuti, merce contraffatta e di tutto e di più che rischia di far saltare il tutto per spedire delle bare in container che stanno fermi giorni e giorni sotto il sole, settimane di navigazione e poi settimane per essere portati a destinazione, immaginate con quale profumino…

Quanti cinesi muiono ogni anno a Napoli? 10? 100? 1000?

E io faccio saltare tutti miei business miliardari, per incassare tutt’alpiù un milione di merda….per esportare due ghiaccioli gialli o una crema sciolta gialla…sotto il sole per settimane e settimane con un profumo tipico Bellumunn’ n°5.

Vi chiedo di fare un gioco con me.

Provate a mettere nel motore di ricerca Google le seguenti ricerche:

droga sequestrata nei porti.

merce contraffatta sequestrata nei porti.

rifiuti sequestrati nei porti.

armi sequestrate nei porti e cosi via…

Troverete decine e decine di sequestri.

Poi fate la ricerca cinesi congelati sequestrati nei porti…

Ridete con me…

COGLIONE MAXIMO con una fila di coglioni minimi che pur di avere un suo saluto o una sua prefazione ad un loro libro gli leccherebbero il culo pure se scrivesse che LEONARDO da Vinci era scarso in …disegno.

P.S.:  chiedo scusa alla comunità cinese per i termini usati.

Consiglio a chi vuole sapere che fine fanno i cinesi che muiono in Italia di leggersi gli articoli a riguardo che si trovano  facilmente su internet.

Inoltre spererei  in un intervento dell’autorità portuale di Napoli che per una volta e per sempre mettesse fine a questa palla colossale…

Alla fine auspicherei   una querela da parte delle comunità cinesi in Italia, che ogni tanto per colpa di coglioni che scrivono stronzate, devono essere umiliati e trattati come cani anche dopo la morte…ma non dalla camorra, ma da alcuni giornalisti che spesso… sono più dannosi della camorra stessa!